Avv. Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 18676/2024 la Corte di Cassazione nell'ambito di un procedimento in materia di immissioni rumorose causate da spettacoli pubblici in piazza, ha chiarito che lo svolgimento degli spettacoli non può comportare il sacrificio del diritto del privato oltre il limite della tollerabilità.
Il caso: Caio e Mevia, proprietari di appartamenti che si affacciavano in una piazza ove il Comune era solito organizzare nel periodo estivo manifestazioni culturali, citavano in giudizio il Comune per accertare che gli spettacoli producevano rumori che superavano la ...