La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18248 del 2 maggio 2016, si è pronunciata in senso favorevole alla applicabilità dell'art. 54 c. p. che prevede la scriminante dello stato di necessità, al furto commesso in stato di bisogno. Il caso: uno straniero, senza fissa dimora, all'interno di un supermercato si impossessava di generi alimentari - due porzioni di formaggio ed una confezione di wurstel - del valore complessivo di quattro Euro; notato da un cliente del ...
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