Avv. Anna Andreani.
In presenza di contestazioni sulla funzionalità dell'apparecchio, non è sufficiente che il medesimo risulti omologato, dovendo il giudice di merito verificare l'esistenza della prova della successiva taratura periodica, prova che deve essere fornita dall'Amministrazione che ha contestato l'infrazione.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 19732/2024.
Il caso: La ditta Delta proponeva ricorso innanzi al Giudice di Pace di Campobasso per l'annullamento dell'ordinanza-ingiunzione emessa dalla Prefettura di Campobasso e ...