Avv. Filippo Portoghese.
E siamo ancora qua. A raccontare di quella barbarie rappresentata dell'amputazione di orecchie e code in danno di cani che, stando alla sentenza della Cassazione in commento (Cass. pen. , Sez. III, sent. n. 14951/2024), pare ancora di preoccupante contemporaneità.
Chiariamo subito come stanno le cose sotto il profilo normativo.
La legge n. 201/ 2010 (che ha ratificato la Convenzione del Consiglio d'Europa del 1987 per la protezione degli animali da compagnia) vieta - se non per comprovate ragioni di medicina veterinaria - il taglio della coda, delle orecchie, la ...