Redazione.
La remissione di querela non può incidere, negandola retrospettivamente, sulla rilevanza penale dei maltrattamenti i quali integrano un reato perseguitabile d'ufficio.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 9849 del 7 marzo 2024.
Il caso: la Corte di appello di Lecce confermava la condanna disposta in primo grado nei confronti di Tizio per due distinti delitti di maltrattamenti in famiglia (art. 572 cod. pen. )(capi di imputazione a) e c)) e di lesioni (artt. 582, 585, comma 1, 577, comma 1, cod. pen. ) nei confronti della ...