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La persistente costituzione di parte civile, coltivata anche dopo l'introduzione della procedibilità a querela, determina la piena sussistenza dell'istanza di punizione e, conseguentemente, della condizione di procedibilità.
Lo ha deciso la Corte di Cassazione con la sentenza n. 7878 del 23 febbraio 2023.
Il caso: La Corte di appello di Torino confermava la sentenza pronunciata dal Tribunale di Cuneo con la quale, all'esito di giudizio abbreviato Tizio veniva ritenuto responsabile del reato di cui all'art. 590-bis cod. pen. , commesso in danno di Tullio ...