Avv. Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 36841 del 15 dicembre 2022 la Corte di Cassazione, nel confermare un orientamento consolidato, ribadisce il principio per cui il decesso non immediato della vittima di un sinistro determina il sorgere di due voci di danno che vanno tenute distinte e liquidate con criteri diversi.
Il caso: La Corte d'Appello di Genova, in parziale riforma di sentenza del locale Tribunale, condannava la società Beta S. p. A. al pagamento in favore degli eredi di Caio dipendente come operaio presso lo stabilimento della stessa, deceduto per mesotelioma pleurico diagnosticatogli ...