Avv. Giovanni Iaria. La domanda di condono non è assimilabile ad una manifestazione di volontà del debitore, esplicita o implicita, di riconoscimento di debito, idonea ad interrompere la prescrizione del diritto del creditore. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 11316/2020, pubblicata il 12 giugno 2020. IL CASO: La vicenda nasce da due distinti ricorsi promossi da un contribuente avverso due avvisi di intimazione di pagamento relativi a tasse automobilistiche, il quale ...
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