Redazione. La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 8441 del 4 maggio 2020 torna ad occuparsi della questione dell'ammissibilità o meno di nuovi documenti in grado di appello, anche alla luce del criterio della indispensabilità. Il caso: la Corte d'appello di Roma, in parziale riforma della pronuncia di primo grado, condannava la società T. s. p. a. a pagare all'INPS la somma di Euro 139. 520,34 per contributi non pagati su contratti di formazione e lavoro con riferimento ai quali ...
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